Un gruppo di giornalisti e accademici contro assegnazione di premio a Handke
Alla reaizone della Turchia danno sostegni anche diversi giornalisti accademici.
Handke è stato accusato di minimizzare il genocidio di Srebrenica, in cui 8mila musulmani bosniaci furono massacrati dalle forze serbo-bosniache nel 1995.
Il presidente truco Recep Tayyip Erdogan ha alzato la voce contro questo premio "vergognoso"
"Verrà consegnato il Premio Nobel per la letteratura a Peter Handke, che ha sostenuto Milosevic e nega il genocidio in Bosnia" ha detto Erdogan facendo domanda come può premiare qualcuno che non ha coscienza?
In questo caso però Erdogan non è isolato. Alla reaizone della Turchia danno sostegni anche diversi giornalisti accademici.
Un gruppo di giornalisti e accademici hanno dato il sostegno alla reazione della Turchia davanti all'edificio ABF a Stoccolma.
L'autore tedesco,Alida Bremer, giornalisti tedesco Elke Schmitter, francese Florence Hartmann, americano gazeteci Roy Gutman, accademizo bosniaco Emir Suljagic, giornalista svedese Christina Doctare, Professore dell'Università di Sarajevo, Vahidin Preljevic, Membro del Comitato di Helsinki Norvegia, Enver Djuliman, giornalista che fa ricerche sui genocidi, Jasna Causevic.
Alen Musaefendic, ha parlato in nome del gruppo dicendo che tale assegnazione di premio è inaccettabile per loro.
