Polizia militare russa continua a pattugliare nel nord della Siria

Il ministero della Difesa russo ha annunciato che la polizia militare russa sta pattugliando nuove rotte nel nord della Siria in conformità con un accordo raggiunto tra la Turchia e la Russia. Lo ha riferito il Centro per la riconciliazione delle parti in Siria, che opera sotto il Ministero della Difesa russo.

"La polizia militare russa ha condotto pattuglie sulle rotte Al Ajmi-Qaraqosh-Qobani-Qoran, Qamishli-Faquira, Qamishli-Simalka", si legge nella dichiarazione

Secondo l'accordo raggiunto tra i due paesi, entro domani sera devono essere ritirati tutti gli elementi dell'organizzazione terroristica YPG / PKK nella regione.

"Gli elementi curdi e le loro armi devono essere ritirati in una zona di 30 chilometri dal confine tra Siria e Turchia fino alle 29:00 del 29 ottobre. E poi inizieranno le pattuglie congiunte turco-russe tranne Qamishli a una profondità di 10 chilometri a ovest e est dei confini dell'area dell'Operazione Sorgente di Pace", afferma la dichiarazione.

Inoltre, le forze dello YPG insieme alle armi dovrebbero essere ritirate da Manbij e Tel Rifat, e tutto ciò, servirà a fornire la stabilità al confine turco-siriano.