Putin accusa NATO per la distruzione della stabilità in Libia

Putin prima ha visitato il Vaticano.

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Putin accusa NATO per la distruzione della stabilità in Libia
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Putin accusa NATO per la distruzione della stabilità in Libia.

"Non sarebbe male ricordare da cosa tutto è cominciato. Chi ha distrutto la stabilità della Libia? Per me è stata una decisione della Nato. E questo è il risultato. Abbiamo osservato il caos, e la lotta tra vari gruppi paramilitari. Non dobbiamo portare noi un ruolo stabilizzatore della situazione. Dobbiamo chiederlo a chi" lo ha deteriorato", ha detto  il presidente russo Vladimir Putin in conferenza stampa congiunta con il premier Giuseppe Conte.

Putin prima ha visitato il Vaticano.

"Grazie per il tempo che mi ha dedicato e per il discorso molto sostanzioso e interessante", ha detto il presidente russo. E il Pontefice gli ha risposto: "Preghi per me".

 Putin poi è stato accolto dal rpemier Conte. All'ordine del giorno di due leader c'era in particolare la crisi in Libia.

"Non sarebbe male ricordare da cosa tutto è cominciato. Chi ha distrutto la stabilità della Libia? Per me è stata una decisione della Nato. E questo è il risultato. Abbiamo osservato il caos, e la lotta tra vari gruppi paramilitari. Non dobbiamo portare noi un ruolo stabilizzatore della situazione. Dobbiamo chiederlo a chi" lo ha deteriorato", ha detto  il presidente russo Vladimir Putin.

 

I due leader hanno anche parlato delle sanzioni imposte sulla Russia dall'Ue.

"Noi riteniamo che le sanzioni siano un fine, riteniamo che sia un regime transitorio e l'Italia lavora perché si creino le premesse per un superamento di questo stato di rapporti tra l'Ue e la Russia che non fa bene alla Russia, all'Ue e nemmeno all'Italia che potrebbe aumentare le relazioni commerciali. Per raggiungere questo obiettivo, cui l'Italia è devota, occorre che maturino le circostanze e noi lavoreremo per questo", ha detto il premier Giuseppe Conte.

"A causa di queste sanzioni l'Ue perde milliardaia di dollari . Però porre la fine a queste sanzioni non è nelle mani della Russia", ha affermato Putin.

 

 

 

 



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