Circa 60.000 bambini nordcoreani affrontano il rischio di fame nel Paese
Lo rende noto oggi il direttore dei programmi di emergenza Unicef, Manuel Fontaine. “60mila bambini saranno pericolosamente malnutriti", con il rischio che questa condizione porti alla morte” ha sottolineato Fontaine “ c’è una malnutrizione derivante d
Circa 60.000 bambini nordcoreani affrontano il rischio di fame nel Paese , dove le sanzioni internazionali stanno colpendo la situazione economica del Paese e per carenza di cibo e acqua.
Lo rende noto oggi il direttore dei programmi di emergenza Unicef, Manuel Fontaine. “60mila bambini saranno pericolosamente malnutriti", con il rischio che questa condizione porti alla morte” ha sottolineato Fontaine “ c’è una malnutrizione derivante dalla scarsità di calorie e proteine”, ha aggiunto.
Le potenze mondiali hanno imposto sanzioni alla Corea del Nord per i suoi programmi di missili nucleari e balistici. La scorsa settimana gli Stati Uniti hanno annunciato nuove sanzioni contro nove entità, 16 persone e sei navi nordcoreane accusate di aiutare i programmi di armamento.
Secondo quanto afferma Omar Abdi, vice direttore esecutivo dell'Unicef, la conseguenza delle sanzioni è che "le banche e le società che forniscono beni o trasportano merci non vogliono assumersi il rischio di esser giudicate inottemperanti alle sanzioni” e ha aggiunto :”In quanto questo che ci rende più difficile portare i beni di sostegno umanitario, perciò richiede più tempo, in particolare portare denaro nel Paese, ma anche trasportare merci dato che non ci sono molte linee commerciali in quell'area".