Grecia chiede scusa alla Bosnia per striscione esposta durante la sfida
Il federcalcio ellenico ha condannato il gesto definendolo “ un insulto alla ospitalità della Grecia e al fairplay”.
La fedarazione calcistica greca ha chiesto ufficialmente al popolo bosniaco la scusa per lo striscione esposto dai tifosi greci su cui si reciava una frase razzista “Noz, zica, Srebrenica” (Coltello, filo spinato, Srebrenica) un riferimento al genocidio di Srebrenicaavvenuto nel 1995 quando i serbi bosniaci commisero uno dei peggiori crimini di guerra dell’umanità, in cui fossero massacrate 8 mila persone. “Sono le parole razziste inaccettabili”, si legge nel comunicato diffuso dalla federazione calcistica. Il federcalcio ellenico ha condannato il gesto definendolo “ un insulto alla ospitalità della Grecia e al fairplay”.
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