Expo, chiesto processo sindaco Sala per falso, cade turbativa asta
L'inchiesta per falso riguarda le modalità con cui, nel 2012, con Sala AD di Expo, la società sostituì un componente della commissione aggiudicatrice dell'appalto sulla 'piastra' del sito dell'Esposizione universale.
MILANO (Reuters) - La procura generale di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio del sindaco di Milano Giuseppe Sala nell'ambito del procedimento sulla 'piastra' di Expo 2015 per la sola ipotesi di reato di falso, facendo cadere quindi quella di turbativa d'asta.
Lo hanno riferito fonti a diretta conoscenza della vicenda, mentre il legale di Sala, l'avvocato Salvatore Scuto, contattato da Reuters, non ha al momento commentato, riservandosi di farlo più avanti.
L'inchiesta per falso riguarda le modalità con cui, nel 2012, con Sala AD di Expo, la società sostituì un componente della commissione aggiudicatrice dell'appalto sulla 'piastra' del sito dell'Esposizione universale.
La procura generale, che avocò l'inchiesta dopo che la procura del Tribunale aveva chiesto l'archiviazione, chiuse l'indagine il 23 giugno scorso [nL8N1JK272].
I legali di Sala, in una memoria difensiva, definirono l'accusa "tendenziosa, errata e superficiale"
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