Truffa,7 arresti a Milano,tra vittime anche candidato presidenza del Barcellona

MILANO (Reuters) - Il nucleo di polizia tributaria di Milano ha eseguito sette arresti (quattro in carcere e tre ai domiciliari) e diverse perquisizioni nell'ambito di un'inchiesta che ipotizza il reato di associazione a delinquere finalizzata all'esercizio abusivo di attività finanziaria, aggravato dalla transnazionalità e che ha visto tra le sue vittime anche un candidato alla presidenza della squadra di calcio del Barcellona.

Una nota della Guardia di Finanza precisa che le indagini, coordinate dal sostituto procuratore di Milano Eugenio Fusco, già a gennaio avevano portato a 15 arresti e hanno evidenziato "un ulteriore ed autonomo sodalizio criminale" con carattere transnazionale, che commercializzava abusivamente obbligazioni dal valore nominale di 42 milioni di dollari e rilasciava fideiussioni senza autorizzazione per circa 32,5 milioni di euro, con un profitto illecito complessivo di circa 2 milioni di euro.

Fonti investigative hanno spiegato che il gruppo ha avuto tra i propri clienti una persona che ha fatto querela per truffa, interessata all'acquisto di obbligazioni nell'ambito di un'iniziativa per entrare nella compagine societaria del Cesena, che milita in serie B, e che ha tentato di rilasciare, in un'altra circostanza, una fideiussione per 90 milioni di euro ad un candidato nell'ambito delle elezioni presidenziali del Barcellona.

L'operazione di oggi è stata compiuta tra Milano, Monza Brianza, Torino, Bologna e Cosenza.