Un notevole slancio nell'export di olio d'oliva

Gli esportatori turchi di olio d'oliva hanno iniziato la stagione delle esportazioni, il 1° novembre 2024, con un notevole slancio.

Soprattutto la perdita del raccolto nei Paesi competitivi e l'abbondanza di prodotti in Türkiye hanno rappresentato un vantaggio per gli esportatori.

Le esportazioni di olio d'oliva sono aumentate del 101% in termini di quantità, raggiungendo 16 mila 86 tonnellate nei due mesi della stagione, con un afflusso di valuta estera pari a 86 milioni e 405 mila dollari.

Circa la metà delle esportazioni è stata effettuata verso gli Stati Uniti d'America (USA).

Le esportazioni verso gli Stati Uniti, dove la Türkiye vende la maggior parte dell'olio d'oliva, sono aumentate di 5 volte rispetto allo stesso periodo del 2023 e hanno raggiunto le 7 mila 520 tonnellate.

I ricavi delle esportazioni verso questo Paese sono aumentati del 260%, raggiungendo 39 milioni 106 mila dollari.

Le esportazioni verso l'Italia, uno dei più importanti concorrenti nel settore dell'olio d'oliva, sono aumentate del 442% a mille 811 tonnellate e del 318% in valore a 8 milioni e 13 mila dollari.

Alla Spagna sono state vendute mille 224 tonnellate di olio d'oliva per un valore di 5 milioni 686 mila dollari.

Le esportazioni di olio d'oliva verso l'Arabia Saudita hanno raggiunto le 930 tonnellate, con un aumento del 157%, e i 4 milioni 597 mila dollari, con un aumento del 57% in valore.