Gli USA vietano alle società tecnologiche statunitensi di investire in Cina

Negli Stati Uniti (USA), alle società tecnologiche statunitensi che beneficiano di finanziamenti federali è stato vietato di costruire strutture ad alta tecnologia in Cina, per 10 anni.

La decisione fa parte di un piano da 50 miliardi di dollari lanciato per sviluppare l'industria dei chip negli Stati Uniti.

Il segretario del Commercio degli Stati Uniti, Gina Raimondo ha annunciato che alle società non sarà consentito sviluppare tecnologie avanzate in Cina per un periodo di 10 anni, per garantire che i beneficiari del fondo CHIPS (Creazione di incentivi accessori per la produzione di semiconduttori) non mettano in pericolo la sicurezza nazionale.

Ad agosto, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato una legge che prevedeva il finanziamento di 280 miliardi di dollari per la produzione high-tech e la ricerca scientifica.

Gli investimenti includono riduzioni fiscali per le aziende che costruiscono impianti di produzione di chip per computer negli Stati Uniti.

Attualmente, gli Stati Uniti rappresentano circa il 10% della produzione mondiale di semiconduttori.