Turchia aumenta le esportazioni di prodotti dell'acquacoltura

La Turchia nel periodo gennaio-settembre esportando 140 mila 749 tonnellate di prodotti dell'acquacoltura in 85 paesi ha generato un reddito di 726 milioni 143 mila 527 di dollari...

1516742
Turchia aumenta le esportazioni di prodotti dell'acquacoltura

La Turchia nel periodo gennaio-settembre esportando 140 mila 749 tonnellate di prodotti dell'acquacoltura in 85 paesi ha generato un reddito di 726 milioni 143 mila 527 di dollari.

Secondo la quantità di prodotti esportati dalla Turchia in 85 paesi nel periodo gennaio-settembre 2020, l'Italia è al primo posto e l'Olanda al primo posto in termini di entrate.

Secondo i dati dell’Associazione degli esportatori del Mar Nero orientale (DKIB), la Turchia nei primi 9 mesi dell'anno esportando 140 mila 749 tonnellate di prodotti acquatici in 85 paesi ha generato un reddito di 726 milioni 143 mila 527 di dollari.

Il primo posto per le vendite all'estero è occupato dai Paesi Bassi, l’Italia e la Federazione Russa.

Secondo il volume delle esportazioni, l'Italia si è classificata prima con 19 mila 96 tonnellate, seguita dalla Federazione Russa con 19 mila 65 tonnellate e dai Paesi Bassi con 15mila 901 tonnellate.

Secondo le entrate, l'Olanda è stata la prima con 99 milioni 517 mila 578 dollari, la seconda l'Italia con 95 milioni 464 mila 552 dollari, e la terza la Federazione Russa con 84 milioni 975mila 789 dollari.

A differenza dello scorso anno, i prodotti dell'acquacoltura sono stati venduti anche in Egitto, Finlandia, Gabon, Gibuti, Mauritania, Irlanda, Camerun, Tanzania, Mayotte, Marocco, Ruanda e Kirghizistan.

 



NOTIZIE CORRELATE