Erdogan parla con Masum e Putin

Il presidente Recep Tayyip Recep Erdogan ha parlato al telefono con il presidente russo Vladimir Putin ed il presidente iracheno Fuad Masum.Durante le conversazioni sono stati discussi le operazioni della Turchia organizzati dopo i recenti attacchi terroristici e le problematiche regionali.

Per primo il presidente Erdogan ha parlato col presidente iracheno Masum, a chi ha sottolineato la determinazione a combattere il terrorismo. Il presidente Erdogan definendo il DAESH come un virus diffuso nella regione, ha dicharato che la Turchia combatterà fino alla fine contro le organizzazioni terroristiche.

Il presidente Erdogan attirando l’attenzione che anche il PKK sia un flagello nella regione, ha affermato che la lotta contro il PKK continuerà nel caso in cui non si fermano i suoi atti terroristici in Turchia.

Anche il presidente iracheno Masum affermando l'immensa tristezza che alcuni luoghi in Iraq sono ancora occupati dal DAESH e PKK, ha detto che la cooperazione nella lotta contro le organizzazioni terroristiche ha una grande importanza.

Il presidente iracheno trasmettendo le sue condoglianze per le vittime nell’ultimo attacco terroristico, ha dichiarato che comprendono le operazioni della Turchia organizzati dopo gli attacchi.

Mentre nella conversazione col presidente rosso Putin, il presidente Erdogan ha precisato che il caos in Siria minaccia la sicurezza nazionale della Turchia. Erdogan spiegando la distruzione di alcuni obbiettivi di DAESH in Siria nel quadro del diritto internazionale di autodifesa, ha affermato che la Turchia è determinata ad eliminare le minacce che possono provenire da qualsiasi tipo di terrorismo, compreso il PKK.

Edogan ha detto che in Siria la comunità internazionale dovrebbe esercitare sforzi comuni per la costituzione di un governo di transizione che avrà il sostegno pubblico e la legittimità non sarà interrogato.

Durante la conversazione Erdogan e Putin hanno deciso di fare un incontro bilaterale nel vertice del G-20 che si terrà a novembre ad Antalya.

Il presidente russo Vladimir Putin trasmettendo le proprie condoglianze per i civili uccisi nell’attacco terroristico avvenuto a Suruc ed i soldati e agenti di polizia che hanno perso la vita negli attentati terroristici, ha augurato una pronta ripresa ai feriti.